lunedì 6 aprile 2009

La Rivoluzione del Clima. di Bryan Fagan, Sperling & Kupfer Ed. 2001


La storia climatica del nostro pineta "a la carte" e la loro influenza sull'Uomo.... Ebbene si. Esiste una relazione bi-univoca tra il clima e le sue variazioni, e l'uomo e la sua storia. E questa relazione è particolarmente intensa a partira dal medioevo ad adesso. Consiglio di visitare il sito http://www.appuntidistoria.it/ per una migliore trattazione delgi aspetti storici.
In effetti l'autore racconta una storia che comincia con quello che viene chiamato "periodo caldo medioevale", le cui condizioni climatichge erano effettivamente miti, tanto da permettere la quasi completa colonizzazione della Scandinavia e delle terre circostanti con il conseguente sviluppo della cultura Vichinga. Cultura proprio legata alla possibilità concessa dal cima di sostenere la vita di decine, forse centinaia, di migliaia di persone, in un periodo dove l'agricultira ave ancora grossi caratteri di sussistenza. L'intero libro si sviluppa poi lungo il periodo successivo che portò alla "Piccola Età Glaciale" culminata nel 1800, il cui inizio, alla fine del medioevo, corrispone in effetti con la fine della cultuira Vichinga. Rimando a letture più specializzate l'aspetto storico delle vicende, ma esiste una buona concordanza tra la storia climatica e quella culturale in queste regioni, durante il medioevo.
(Testo in preparazione)

Nessun commento:

Posta un commento