sabato 11 aprile 2009

Ghiacciai e livello del mare. Quando l’equilibrio è tutto.

David Bahr e colleghi della Regis University e dell’Univesity of Colorado, negli USA, partendo dalle misure di riduzione delle aree di accumulo dei ghiacciai avvenuta fino ad ora, hanno stimato che la perdita di massa dei ghiacciai continuerà anche se la situazione climatica del nostro Pianeta si stabilizzasse. Questo “tempo di risposta” dei ghiacciai farebbe in modo che la riduzione della loro massa continuerebbe fino ad una ulteriore perdita di circa il 27% di quella attuale, equivalente a circa 18 cm di aumento del livello medio del mare. Inoltre hanno stimato che, se le condizioni climatiche dovessero evolvere con le tendenze degli ultimi 30 anni, intorno al 2100 la perdita di massa dei ghiacciai raggiungerebbe il 55%, equivalente a circa 37 cm di aumento nel livello medio dei mari.
Infatti esistono intime relazioni tra livello del mare e ghiacciai.… Una è molòro semplice, sono fatti entrambi da acqua, chi liquida, chi solida, ma sempre acqua. Esiste anche una relazione tra la quantità di ghiaccio sui continenti, quindi i ghiacciai, e l’acqua negli oceani, che comunque ne contengono la maggior parte. Inoltre i ghiacciai sono formati dalla precipitazione nevosa che deriva dalla evaporazione dell’acqua di mare e, conseguentemente, la fusione di questo ghiaccio torna alla fine agli oceani. E’ una parte di quello che è chiamato “ciclo dell’acqua”.
L’esistenza dei ghiacciai è un delicato equilibrio tra la neve che precipita sui ghiacciai, detto accumulo, e quella parte di neve e ghiaccio che fonde durante le stagioni calde e viene portata via con i torrenti ed i fiumi, chiamata ablazione. Una variazione di uno dei due parametri, temperatura o precipitazioni, o di entrambe, porta ad un aumento o una diminuzione della massa dei ghiacciai. Questo delicato equilibrio è quindi funzione del clima e delle condizioni climatiche di una certa regione del nostro Pianeta, e per contro, al cambiare delle condizioni climatiche cambiano anche le tendenze dei ghiacciai. Ovviamente la risposta dei ghiacciai a questi cambiamenti non è immediata. A seconda delle loro dimensioni e delle variazioni climatiche a cui sono sottoposti, possono modificare la loro massa anche con anni di ritardo, fenomeno chiamato “tempo di risposta”.
Alla fine la relazione è semplice, se i ghiacciai perdono massa di ghiaccio, questa massa, sottoforma di acqua, scorre verso gli oceani, aumentando il loro livello.

David B. Bahr, Mark Dyurgerov, Mark F. Mayer (2009). Sea-level rise from glaciers and ice caps: A lower bound. Geophysical Research Letters, 36, L03501.

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