Confronto tra record climatici di Talos Dome (Progetto Taldice) ed EPICA Dome C per comprendere i meccanismi di trasporto e deposizioni
dalle aree costiere all’interno del plateau antartico.
A questo proposito si osserva una minore variazione
glaciale-interglaciale (LGM-Hol) delle polveri contenute nella carota di Talos
Dome rispetto Dome C, ed un chiara diminuzione della concentrazione e del flusso durante
l’Olocene. Queste differenze possono venire imputate alla differente
localizzazione delle aree sorgenti delle polveri fini e dalla diversa risposta
alle variazioni climatiche. In effetti, Talos Dome, in quanto duomo costiero,
risente della deglaciazione avvenuta nell’area del Mare di Ross che ha
interessato l’Olocene inferiore-medio, in ritardo rispetto al segnale più
generale che raggiunge condizioni interglaciali alla fine dell’Antarctic Cold
Reversal (ca 11800 BP). Si aggiunge anche l’influenza delle aree sorgenti
locali che presentano un’importanza rilevante nel periodo considerato.In figura - Flussi di polveri minerali tra LGM e Olocene in confronto ai record climatici degli isotopi stabili per Talos Dome (a) e linee rosse e EPICA DC (c) e linee blu (Albani et al., 2012; Delmonte et al., 2013).
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